Donzelle e merletti
È davvero una gioia vederla! Cangiante, veloce e flessuosa, la ‘donzella pavonina’ colora come un nastro festoso le acque del Mediterraneo e dell’Atlantico orientale dal Portogallo all’Africa. La incontro spessissimo facendo snorkelling lungo le scogliere del mare nostrum, mentre si pavoneggia tra rocce riflessate di sole ricoperte di alghe e molluschi. Latino e greco nel suo nome scientifico (Thalassamo pavo) la definiscono per i colori sorprendenti, tutti i blu delicati del mare e le tinte chiassose del pavone, incertezza tra narcisismo e sobrietà. Il Mediterraneo è pieno di piccole creature così, che animano l’acqua come coriandoli appassionati. Li intravedi qui e là, minute sorprese.
Un altro amico ben noto, di tutt’altra attitudine, è il cosiddetto ‘peperoncino rosso’ il cui nome scientifico (Trypterigion tripteronotus) evidenzia le tre pinne dorsali. Eccentrico in quel suo ricordare un merletto, lo vedo spesso stazionare lungo grotte e tane rocciose. Ama buio e riservatezza.
Due popolari abitanti del nostro mare. Di certo non si tratta di avvistamenti insoliti da trofei fotografici, ma di questo poco importa a chi il mare lo ama nella sua totalità e non cerca guinness.